Segnalazioni di illecito – Whistleblowing

L’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Liguria  con delibera n. 07 del 15.09.2023 ha accettato la procedura per la gestione del whistleblowing che prevede l’invio delle segnalazioni tramite il Modello di Segnalazione messo a disposizione da ANAC .

Il Modulo compilato in ogni sua parte va inviato a mezzo posta elettronica all’indirizzo mail indicato o, in busta chiusa, all’attenzione del RPCT, specificando sulla busta “RISERVATA”. Il segnalante può, in alternativa, inviare la segnalazione della presunta condotta illecita direttamente ad ANAC; l’invio ad ANAC si effettua o mediante Piattaforma informatica dedicata, cliccando sul LINK e seguendo il percorso indicato per le segnalazioni.

L’articolo 54bis del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, introdotto dalla Legge Anticorruzione n.190/2012 e poi modificato dalla Legge n.179/2017, introduce le “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”, il cosiddetto whistleblowing.
In particolare, il comma 5 dispone che, in base alle nuove linee guida di ANAC, le procedure per il whistleblowing debbano avere caratteristiche precise. In particolare “prevedono l’utilizzo di modalità anche informatiche e promuovono il ricorso a strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione”.

L’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Liguria ha attivato il canale informatico di whistleblowing aderendo al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e di Whistleblowing Solutions adottando la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi ed in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.

Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:

  • la segnalazione è fatta tramite la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
  • la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPCT) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
  • nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
  • la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.

Per inviare una segnalazione, CLICCA QUI

Per maggiori informazioni sul progetto WhistleblowingPA, visita il sito whistleblowing.it.

Informativa ai sensi dell’art. 5, co 1, lett. e) del d.lgs. 24/2023

Whistleblowing – Informativa art. 13 e 14 GDPR

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